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 Circuito Brinzio - Rancio Valcuvia
Cavona - Castello Cabiaglio - Brinzio
Partenza e arrivo: Brinzio, 508 m
Altitudine minima: 280 m
Altitudine massima: 650 m c.
Tempo di percorrenza: 4 h 30'
Lunghezza percorso: 14 Km c.
Difficoltą: E
Peculiaritą: localitą Pau Majour (riserva
naturale)
Segnaletica: verticale su pannelli di
legno serigrafati del Parco regionale
Campo dei Fiori. Orizzontale con
segnavia a bandiera in vernice gialloverde
AV (Anulare Valcuviano). Solo
per il tratto Rancio Valcuvia-Castello
Cabiaglio.
Equipaggiamento: escursionismo leggero
Caratteristica del fondo: sterrato con
brevi tratti asfaltati e acciottolati
Periodo consigliato: tutto l'anno
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Dal suggestivo paese di Brinzio (508 m) percorrere via Trieste transitando davanti alla sede
del Parco Regionale Campo dei Fiori. Alla successiva svolta individuare il cartello indicatore
18 (del suddetto Parco) che dą inizio alla mulattiera acciottolata orientata verso nord che
in discreta salita si inoltra nel bosco ceduo. Si transita in un bosco misto con presenza di
muri a secco costeggiando ampie aree prative fino ad arrivare alla Riserva naturale area
umida Pau Majour. Si prosegue su sentiero a saliscendi fino a sbucare sulla SP 62 proprio di
fronte alla cappelletta di San Francesco. Si trascura la strada asfaltata a destra che conduce a
Bedero Valcuvia e si prosegue diritto in direzione nord sulla SP62 per circa 300 m giungendo
al tornante dove parte la ripristinata mulattiera acciottolata che si snoda in posizione
elevata rispetto al profondo vallone del Sasso Meree. Percorsi circa 500 m si ritorna
su un tornante della SP 62 per transitare subito dopo a fianco di una fattoria. In vista del
paese di Rancio Valcuvia, nei pressi di un pratone, svoltare a destra continuando nel bosco
fino ad arrivare al piazzale Largo Alpini, BTG Intra a Rancio Valcuvia (280 m c.), dove termina
il sentiero 18. Da detto piazzale ci si sposta in piazza della Chiesa, si percorre via IV
Novembre seguendo la segnaletica giallo-verde AV. Si transita nei pressi del cimitero percorrendo
via Brera, arrivati in fondo svoltare a destra inoltrandosi nel bosco con orientamento
sud-ovest.
Il sentiero si sviluppa lungo una mulattiera a fondo sterrato che transita nei pressi della
baita Cabié e raggiunge il bel pianoro prativo di Cavona. All'ingresso del nucleo abitato si
trova una fontanella ricavata in una nicchia di un muro dove č possibile rifornirsi d'acqua.
Si attraversa il paese seguendo i segnavia giallo-verdi e si ripercorre sul lato opposto il pianoro
precedentemente percorso (ora in direzione nord-est). Alla biforcazione si svolta a
destra inoltrandosi nel bosco e in lieve salita si percorre la mulattiera acciottolata ben
tenuta e caratterizzata da muretti a secco.
Si prosegue verso localitą Giaggioli (cartello indicatore per Fattoria Rancina) e successivamente
dalla localitą Pra da Stria (cartello del Parco regionale Campo dei Fiori).
Il sentiero pianeggiante si snoda tra campi prativi (localitą Bacare) e si inoltra nel paese di
Castello Cabiaglio per via la Cava. Attraversato il paese e la SP45 si percorre su erta salita
una stradina acciottolata fino ad intercettare il cartello indicatore sentiero 10B (tratto
Orino-Brinzio) fino a svoltare a monte del cimitero di Castello Cabiaglio per ritornare per
un breve tratto sulla SP45 dove ci si imbatte nella caratteristica costruzione della "Cą di
Asčn" ai margini della strada. Si riprende quindi il tratturo che si inoltra in salita nel bosco
di faggi e castagni, per poi ridiscendere verso valle. Oltrepassate le tipiche baite della localitą
"Rossa", il ripido solco della Val Pardono e la Valle del Riazzo, si arriva a sbucare nell'ampia
zona prativa a sud dell'abitato di Brinzio.
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