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Casalzuigno

Altitudine: 350 m s.l.m.
Municipio: via Libertà, 44 21030 CASALZUIGNO (VA). Tel.: 0332 624122

AREE DI RILEVANZA NATURALE, AMBIENTALE ED ARCHEOLOGICA
Gruppo montuoso sul Lago Maggiore, insediamento di epoca romana testimoniato da una tomba.

DA VEDERE
La Chiesa di San Vittore ha subito opere di ristrutturazione nel 1600 e successivamente agli inizi del 1800; presenta attualmente un aspetto neoclassico.
La Chiesa di Santa Maria Assunta, eretta dalla famiglia Dalla Porta nel 1752 come cappella privata ed attualmente chiesa parrocchiale.
La Chiesa di Sant'Ambrogio, edificata nel 1925.
In frazione Aga troviamo l'Oratorio Romanico di San Bernardino: edificato intorno al 1200, ha subito lavori di ampliamento nel 1700; contiene affreschi del 1400.
La Villa Della Porta Bozzolo, di proprietà del FAI dal 1989, è stata restaurata ed aperta al pubblico. La famiglia Della Porta, notai di Portovaltravaglia, nel '500 acquistò a Casalzuigno grandi appezzamenti di terreno e la villa chiamata domus magna. Alla fine del '600 Gian Angelo Seniore e Carlo Girolamo I modificarono la struttura e la superficie del parco, che venne ingrandito e arricchito con quattro terrazze ornate da statue, balaustre in pietra di Viggiù, fontane e gradinate. Nel 1723 venne costruita la splendida fontana ad opera dell'architetto Pellegatta, il tutto culminante nel belvedere in cima alla collina. Fece anche decorare la villa con affreschi floreali ed erigere l'oratorio della Beata Assunta (1752) come cappella privata della villa che divenne in seguito la parrocchiale del borgo. Nel 1814 si estinse la famiglia Della Porta e la proprietà venne ereditata dalla famiglia Bozzolo, che nel 1989 la donò al FAI.

NUMERI ED INDIRIZZI UTILI
Guardia medica (prefestiva, festiva e notturna): 0332 603000.
Posta: via Libertà, 44: 0332 650183.
Pro Loco: via Libertà, 44.


Arcumeggia
Arcumeggia è, tra i Paesi Dipinti, importante, per la fama degli hanno lavorato. I muri delle case frazione di Casalzuigno sono 1956 in poi con opere uniche che trasformano il paese in una all'aperto. Gli affreschi portano le prestigiose di Giovanni Brancacci, Remo Brindisi, Carpi, Cristoforo De Amicis, Gioxe Gianni Dova, Umberto Faini, Carlo Ferruccio Ferrazzi, Barbara Galbiati, Francesco Menci, Giuseppe Migneco, Monachesi, Giuseppe Montanari, Montanarini, Enzo Morelli, Massimo Bruno Saetti, Innocente Salvini, FiorenzoTomea, Eugenio Tomiolo, Treccani, Carmelo Nino Trovato, Usellini. Purtroppo non tutti gli affreschi ben conservati e molti necessiterebbero qualche opera di restauro.

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