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La cornice del lago

Partenza: Maccagno Superiore, 218 m
Arrivo: Pino sulla sponda del Lago Maggiore, 280 m
Altitudine minima: 218 m
Altitudine massima: 932 m (Ristoro della Provincia di Varese al Lago Delio)
Tempo di percorrenza: 4 h
Lunghezza: 12 km
Difficoltà: E
Peculiarità: si procede per Musignano incontrando una caratteristica cappella "a portico" con un bell'affresco di Madonna con Bambino, recentemente restaurato. La mulattiera continua per il Lago Delio, intersecando più volte la strada asfaltata fino ad arrivare ad un parcheggio in prossimità del lago (930 m), distante pochi minuti di cammino. Si procede in direzione di Tronzano-Chiesetta della Mora su strada asfaltata e sterrata per arrivare in pochi minuti al Ristoro Lago Delio, con stupenda vista su tutto il Vervano e la Valcannobina; poi il sentiero inizia a scendere sul versante con ginestre verso il lago (seguire paline segnaletiche) e poi nel bosco.
È un itinerario consigliato per la bellezza del panorama su tutto il bacino del Verbano. Avvertenza nel programmare questa gita: si raccomanda di documentarsi sugli orari del treno per il rientro a Maccagno (Ferrovie Federali Svizzere: Bellinzona-Luino).
Segnaletica: Segni bianchi/rossi - Paline con cartelli indicatori
Equipaggiamento:Adeguato alla stagione
Caratteristica del fondo: Mulattiera in sasso, sentiero in terra, tratti asfalto
Periodo consigliato: escluso periodo innevato al suolo

DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Da Maccagno Superiore (218 m) presso il piazzale antistante la stazione del treno inizia l'itinerario (cartelli e segni in vernice bianco-rossa). Si percorrono pochi metri di strada asfaltata nella direzione Valveddasca-Lago Delio (cartello). Si lascia a destra la Chiesa di San Materno per poi percorrere una bella scalinata in sasso che sale tra le case dello storico borgo; il primo tratto dell'escursione è una Via Crucis che sale fino alla frazione di Veddo, 310 m (20'): piccolo centro in posizione solatia e panoramica. All'ingresso del paesino si lascia sulla destra l'itinerario A.S.V. (Antica Strada della Veddasca) per continuare a sinistra (cartello) per la frazione Pianca, 402 m (20'; 40'). Si continua in direzione Lago Delio su strada asfaltata fino ad un carrtello che indica l'imbocco della mulattiera per il Lago Delio. L'itinerario si snoda nel verde tra boschi di latifoglie sino a Sarangio, piccolo nucleo con bel panorama sul lago, 524 m (30'; 1 h 10'). Si prosegue sulla strada asfaltata che sale a Campagnano e dopo la prima curva sulla destra si imbocca (cartello) la mulattiera per il Lago Delio. Dopo 20' si incontra "la Cappella del Pane", ricovero, punto di sosta e di preghiera dei valligiani che utilizzavano abitualmente questa via di comunicazione tra i monti ed il lago. Si prosegue fino a Musignano, 746 m (40'; 1 h 50'). L'itinerario entra nelle caratteristiche viuzze del paesino (cartello), seguire attentamente i segni di vernice biancorossa, poi si continua sulla mulattiera per il Lago Delio fino al bivio della strada (cartello) per il Passo Forcora (destra). Si procede diritti fino alla prima curva a sinistra (cartello) e si imbocca un sentiero che entra nel bosco. E in pochi minuti porta al posteggio della diga sud del Lago Delio, 905 m (30'; 2 h 20"). Si consigliata una breve deviazione al Lago Delio (5'), punto panoramico. L'itinerario prosegue su strada asfaltata in direzione Maccagno per un centinaio di metri e alla prima curva a sinistra si imbocca una larga strada sterrata (cartello) che conduce al ristoro del Lago Delio di proprietà della Provincia di Varese, 932 m (10'; 2 h 30'), ampio panorama sul Lago Maggiore, Val Canobina e le vette più alte delle Alpi Occidentali.
Lasciato il ristoro, il sentiero procede in piano per un centinaio di metri ed al bivio (cartello) si prende a sinistra in discesa tra arbusti di ginestra. Seguire i grossi pali di legno infissi nel terreno con colori in vernice bianco-rossa che indicano il corretto tracciato fino alla località Crocetta; inizia il bosco, prima rado poi sempre più fitto fino all'Alpe Inent 850 m. (20'; 2 h 50'). Si procede in discesa nel bosco fino a delle piccole prese idriche; qui inizia una buona mulattiera che porta alla chiesetta della Mora immersa nel bosco ed in pochi minuti a Bassano, 530 m (30'; 3 h 20') davanti alla chiesa di San Sebastiano (fontana esterna con due belle acquesantiere).
Arrivati nella piazzetta del paese, imboccare la mulattiera per Tronzano e al cimitero si svolta a destra, continuando in leggera discesa fino a Pino L. M. (280 m) e alla non lontana stazione del treno, 220 m (40'; 4 h), per il rientro.

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