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Sentiero di Sort e sentiero dei monti

Partenza: Moltrasio
Tappe intermedie: Scarone, Monte di Lenno, Monti di Liscione
Arrivo: Monti di Urio
Altitudine minima: 214 m
Altitudine massima: 750 m
Tempo di percorrenza: 4 h 30'
Lunghezza percorso: 8,5 km
Difficoltà: E
Peculiarità: percorre nel primo tratto il Sentee di Sort, dove si trovano le antiche cave di pietra moltrasina non più funzionanti; collega le frazioni alte di Moltrasio con Rovenna. Il secondo tratto collega i nuclei di Scarone-Monti di Lenno- Monti di Liscione-Monti di Urio.
Equipaggiamento: escursionismo
Caratteristica del fondo: tratti di sentiero ben marcato, tratti di mulattiera
Periodo consigliato: tutto l'anno

DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Dalla piazza San Rocco a lago, seguendo una scalinata chiamata Scala Santa, si raggiunge la piazza della Chiesa, da dove ci si porta in piazza Umberto I e si riprende la scalinata che sottopassa la strada carrozzabile, detta panoramica, arrivando alla frazione Casarico dove si lascia la mulattiera per i Monti di Lenno. A lato della cappellina, un cartello indica la deviazione per il sentee di Sort. Lo si percorre passando dalle antiche cave del sasso di Moltrasio; nella zona del "Niash" si raggiunge una cascina, Boc de la Tugna (in questa cascina esiste una grotta naturale dove la sezione C.A.I. di Moltrasio allestisce il presepe per le festività natalizie), e sempre per sentiero ben marcato e più comodo si arriva a Rovenna (1 h). Si percorre una ventina di m della strada carrozzabile del Bisbino, e a lato della chiesa un cartello (Monti di Madrona, Monte Bisbino) segnala il percorso da seguire per Scarone. Un acciottolato e poi un centinaio di m di strada asfaltata porta alla mulattiera per la sopradetta località (20'). Da Scarone si prende un sentiero in leggera discesa e si è a Quartina. Imboccata la strada carrozzabile per il Bisbino, la si percorre per 800 m e, alla prima curva, un cartello segnala Monti di Lenno (25'). Lo si segue e si è sulla mulattiera per il Bugone. Cinquanta m più avanti si trova la deviazione per Zoca d'Ass, dove si trova una grotta molto frequentata da speleologi (all'inizio della deviazione c'è una sorgente chiamata di Combo). Si lascia la mulattiera per il Bugone e un cartello segnala il sentiero per i Monti di Liscione, che si raggiungono passando per la località Piano (50'). Qui si incontra la mulattiera che sale da Moltrasio e che porta al Bugone. Si volta a sinistra e la si percorre sino alla "Selva", dove un cartello indica i Monti di Urio (25'). Ci si trova sulla mulattiera che da Urio porta alla colma del Crinco; la si percorre in discesa fino al cimitero (30'). A destra ci si immette sulla strada, in parte acciottolata in parte lastricata, che raggiunge la frazione di Tosnacco (30'). La si attraversa e si arriva in via Colombo; qui si prende la mulattiera per Molino che porta a Casarico, dove si incontra la mulattiera che scende dai Monti di Lenno. Ci si immette e si raggiunge la piazza a lago (30').

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