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Tra i vigneti e la storia

Partenza: San Giacomo
Tappa intermedia: Teglio
Arrivo: Tresenda
Altitudine minima: 360 m
Altitudine massima: 850 m
Tempo di percorrenza: 4 h
Lunghezza del percorso: 10,5 km
Difficoltà: EE
Peculiarità: l'itinerario permette di percorrere il versante retico della Valtellina salendo tra i vigneti denominati Valgella e passando tra le frazioni e la cittadina di Teglio, ricche di storia.
Segnaletica: segnaletica in fase di allestimento.
Equipaggiamento: escursionismo leggero
Caratteristica del fondo: strade asfaltate, cementate, sterrate, selciate
Periodo consigliato: tutto l'anno, in inverno se poco innevato
Punti di appoggio: sono presenti numerosi punti ristoro nella cittadina di Teglio

DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Partendo dalla stazione FS di San Giacomo si attraversa la strada statale 38 dello Stelvio e si percorre un tratto di strada carrozzabile verso la località Revoledo; piegando a destra si prende la mulattiera che costeggia alcuni vigneti della denominazione Valgella sino a una piccola cappella restaurata. Si raggiunge, alla medesima quota, la frazione di Castelvetro. Incrociando la strada comunale che sale a Teglio si segue uno stretto sentiero che conduce alla frazione di Sant'Antonio (fontana), riconoscibile per la chiesetta dedicata al Santo. Da questo punto panoramico si ha una notevole visuale sulla valle e sui sottostanti vigneti. Prendendo una mulattiera alla fine della frazione, che "taglia" il costone attraverso prati e vigneti, si raggiunge la cittadina di Teglio (fontane nell'abitato). Si consiglia una visita alle chiese di: San Lorenzo, Sant'Eufemia, San Silvestro, Santo Stefano, San Pietro, San Martino, al Palazzo Besta, all'Antiquarium Tellinum, al Palazzo Juvalta Cima, a Casa Ongania Botterini, a Palazzo Cattani Morelli, al Palazzetto Reghenzani e alla torre "de li beli miri". Prima di lasciare Teglio è indispensabile una sosta gastronomica in uno dei ristoranti della cittadina, visto che proprio qui si preparano quei pizzoccheri di cui i tellini rivendicano invenzione e ricette originali. Il ritorno si effettua partendo dal bivio con fontana nei pressi del Palazzo Besta, si scende alla frazione Branchi incrociando la strada comunale che sale a Teglio, si prosegue seguendo la strada carrozzabile che scende alla frazione di Somasassa (fontana) e alla panoramica Chiesa di San Gottardo, dove parte la mulattiera, ormai cementata, che panoramicamente scende tra i vigneti fino alla frazione di Tresenda per terminare l'escursione alla stazione FS.

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